
I contribuenti che ricevono un avviso di accertamento e si trovano in situazioni di temporanea difficoltà economica possono chiedere la rateizzazione delle somme dovute.
Le modalità di rateizzazione (importi e scadenze) sono definite dai Comuni con appositi Regolamenti o Deliberazioni comunali.
Se il Comune non ha definito alcuna modalità il debitore può comunque chiedere la rateizzazione delle somme dovute fino a un massimo di 72 rate mensili secondo il seguente schema (Legge 27/12/2019, n. 160):
- fino a 100,00 €, nessuna rateizzazione
- da 100,01 € a 500,00 €, fino a quattro rate mensili
- da 500,01 € a 3.000,00 €, da cinque a 12 rate mensili
- da 3.000,01 € a 6.000,00 €, da 13 a 24 rate mensili
- da 6.000,01 € a 20.000,00 €, da 25 a 36 rate mensili
- oltre 20.000,00 €, da 37 a 72 rate mensili.
La domanda deve essere completa della documentazione necessaria a comprovare la temporanea situazione di oggettiva difficoltà economica.
In Comune di Calenzano…
Per i debiti di natura tributaria d’importo superiore a Euro 200,00, riferiti ad avvisi di accertamento notificati e non impugnati, possono essere concesse, previa presentazione di domanda e prima dell’inizio del procedimento di riscossione coattiva, rateazioni delle somme dovute, alle condizioni e nei limiti indicati in tabella.
Il numero di rate e i relativi importi sono definiti dal Regolamento comunale in materia di entrate e accertamenti con adesione.
La rateizzazione può essere concessa secondo il seguente schema:
Importo | Numero massimo di rate mensili concesse | Acconto | |
---|---|---|---|
Da | A | ||
0,00 € | 500,00 € | 3 | |
500,01 € | 1.000,00 € | 6 | |
1.000,01 € | 2.000,00 € | 9 | |
2.000,01 € | 3.000,00 € | 12 | |
3.000,01 € | 4.000,00 € | 18 | 10% |
4.000,01 € | 5.000,00 € | 24 | 15% |
5.000,01 € | 6.000,00 € | 30 | 20% |
oltre 6.000,00 € | 36 | 25% |
Gli interessi applicati sono pari al tasso legale vigente maggiorato del 3%.
Per importi residui superiori a 50.000,00 € le rateizzazioni sono concesse solamente dopo la presentazione di una fideiussione bancaria o assicurativa con le caratteristiche definite dal Regolamento comunale, art. 21, com. 5, let. d o in alternativa della garanzia prevista dal Regolamento comunale, art. 21, com. 5, let. e.